Hai notato che passeggiando con il tuo cane mangia l’erba in modo eccessivo e poi la rimette? le feci non sono perfettamente formate o sono troppo compatte? allora il tuo fido potrebbe soffrire di disturbi gastrointestinali.
Prima di elencare le possibili cause che sfociano nei vari sintomi, è doveroso fare delle premesse al fine di comprendere al meglio il complesso mondo della digestione.
L’uomo ed il cane per quanto simili in quanto mammiferi, presentano delle consistenti differenze dell’apparato gastrointestinale.
Le prime differenze si possono sottolineare nel cavo orale dove nel cane sono presenti 42 denti e all’incirca 2000 papille gustative, mentre nell’uomo 32 denti e all’incirca 9000 papille, a sottolineare il fatto che i cane non mangiano per assaporare il pasto, ma essenzialmente per nutrirsi, facendolo con una certa velocità dettato da un comportamento ancestrale legato alla continua competizione per il cibo con i suoi simili.
Un’altra grande differenza si nota nelle dimensioni dello stomaco e dell’intestino, dove nel cane il primo è nettamente maggiore del secondo, mentre nell’uomo è esattamente il contrario, questo da la possibilità al nostro fido di ingurgitare praticamente di tutto, dall’erba alle ossa, il tutto reso possibile da una produzione di succhi gastrici tre volte più potenti dei nostri.
Nonostante questo, non sono immuni dal poter incappare in disturbi gastrointestinali, avvolte anche seri.
Quest’ultimi possono essere di varia natura, come;
1- Gastroenterite acuta; si presenta con esordio rapido scaturito da molteplici cause come virus, parassiti, infezionie e corpi estranei;
2- Pancreatite; infiammazione del pancreas i cui sintomi possono essere vomito, inappetenza e depressione;
3- Allergie ed intolleranze; spesso associate a vomito, diarrea, dermatite e/o prurito;
4- Stitichezza; dovuta ad assunzione di alimenti come ossa che rallentano il transito intestinale o scarsa idratazione che rende le feci troppo compatte;
infine, spesso tra le cause piu frequenti, vi è un’alimentazione inadeguata.
La condivisione dei nostri alimenti, la scarsa qualità del cibo proposto o l’assunzione di sostanze poco commestibile fa si che il nonstro cane possa incappare in diverse problematiche.
Consultare il Veterinario si ritiene necessario qualora uno o più sintomi quali vomito, diarrea, inappetenza ed apatia persistano per più giorni, cosi da poter stabilire le cause ed iniziare un iter terapeutico.
La terapia spesso prevede, oltre all’assunzione di farmaci ed integratori qualora lo si ritenga opportuno, anche il passaggio, per un periodo più o meno lungo, dalle classiche crocchette di mantenimento alle così dette diete veterinarie, ovvero mangimi che, a livello industriale, hanno subito particolari processi al fine di far fronte a determinate necessità,
tra questi troviamo; gastrointestinali, ipoallergenici, renali, urinari ed altre tipologie di mangimi, tutti reperibili presso Petshop specializzati come i nostri presenti a Pesaro in Viale Fiume 40 e Via Flaminia 141 oltre a quelli di Largo Ascoli Piceno 19 (pesaro) e Via Roma 68/A di Fano dove sono presenti anche le Farmacie Veterinarie.